Il #basilicogenovesedop sotto l’ombrellone grazie al progetto #spiaggedidattiche dell’Istituto Alberghiero di Alassio.
Schiappapietra testimonial per la campagna #basilicogenovesedop in riva al mare: il presidente regionale del sindacato italiano dei Balneari sostiene la campagna di promozione delle eccellenze Made in Liguria con la maglietta da bagnino “griffata” Basilico Genovese DOP
Tanti gli educational realizzati dagli studenti-chef per far conoscere e ri-conoscere sulle piattaforme Social il prodotto simbolo della Liguria, partecipa anche tu!
Martedì 29 Agosto presso Bagni Stella Varazze dalle ore 17.00.
Il prossimo evento con #basilicogenovesedop” sarà Venerdì 8 Settembre 2017 presso i Bagni Miramare di Albenga.
Il progetto è realizzato con la collaborazione del Consorzio di Tutela del Basilico Genovese Dop all’interno del progetto finanziato dalla Regione Liguria – PSR mis 3.2. Scopri qui il progetto
Dopo il successo dei “Selfie profumati al basilico “, tornano le iniziative di promozione del Basilico Genovese D.O.P. sulle spiagge con un laboratorio del gusto a cura dello chef Renato Grasso e dei giovani talenti degli alberghieri F.M. Giancardidi Alassio e N. Bergese di Sestri Ponente.
A lanciare l’iniziativa di Varazze il presidente regionale del SIB Enrico Schiappapietra, a testimonianza dell’impegno dei gestori degli stabilimenti balneari nella valorizzazione delle eccellenze dell’agroalimentare ligure e a sostegno delle aziende e dei prodotti del territorio.
L’educational gastronomico, realizzato dal Centro Studi dell’Istituto
alberghiero di Alassio, in partnership con i colleghi del Nino Bergese di Sestri Ponente, vedrà impegnati, in qualità di promoter, bagnini e turisti con performance al mortaio e degustazioni a base di Basilico Genovese DOP.
Il cooking show sarà realizzato in collaborazione con Paolo Calcagno di Celle Ligure, consigliere del Consorzio di tutela.
L’inziativa è coordinata dai docenti Giovanni Falcone, Monica Barbera e Franco Laureri con il supporto dei dirigenti scolastici Simonetta Barile e Angelo Capizzi.
