Può un'eccellenza ligure dare lezioni di stile? Ovviamente sì, parola di Tinto
Una delle voci e volti più autorevoli della Rai, Tinto, al secolo Nicola Prudente, ha lanciato una sfida: è possibile trasformare il Basilico Genovese DOP in un trend della moda?
Sentiamolo, e vediamolo, direttamente con lui:
Durante un momento di convivialità all’interno dell’evento “Fattore Comune”, abbiamo potuto anche fare due chiacchiere con Tinto che si è fatto portavoce, anche questa volta, delle nostre eccellenze enogastronomiche anche come vero e proprio volano dell’economia regionale, che aumentano il loro “appeal” quando fanno rete e collaborano.
Proteggere e valorizzare: il ruolo delle DOP e IGP
Le Denominazioni di Origine Protetta e le Indicazioni Geografiche Protette svolgono un ruolo fondamentale nella tutela e promozione dei prodotti agroalimentari italiani.
Queste certificazioni garantiscono non solo l’autenticità e la provenienza geografica dei prodotti, ma anche la salvaguardia delle tradizioni locali e delle tecniche di produzione.
Proteggere il Basilico Genovese DOP significa preservarne le caratteristiche organolettiche uniche, frutto anche di un territorio ricco di storia e cultura.
Ponti di conoscenza e collaborazione
A novembre si è svolto a Recco “Fattore Comune”, che ha rappresentato un momento importante per i consorzi partecipanti, perché ha favorito lo scambio di esperienze e conoscenze tra i consorzi provenienti da diverse regioni italiane.
Questo tipo di iniziative non solo accrescono la visibilità dei prodotti DOP e IGP sul mercato, ma promuovono anche una maggiore consapevolezza tra i consumatori riguardo alla qualità e all’autenticità dei prodotti italiani.
Un passo avanti nella promozione del patrimonio gastronomico italiano
In un contesto globale sempre più competitivo, è cruciale per i consorzi italiani unire le forze per preservare e promuovere le proprie eccellenze gastronomiche.
Il Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP, insieme ad altri protagonisti del settore, ha dimostrato attraverso questa iniziativa a Recco di essere non solo custode della tradizione, ma anche promotore di innovazione e collaborazione.
Continuare su questa strada contribuirà anche a mantenere viva la ricchezza del patrimonio gastronomico nazionale.