Cresce la reputazione del nostro prodotto e lo riconoscono anche i media nazionali, che giocano un ruolo cruciale nell’elevare il valore della DOP come elemento indispensabile del successo del prodotto sul mercato, in Italia e all’estero.
Domenica 12 Giugno Linea Verde Estate ha dedicato la prima puntata della stagione 2022 alla Liguria di Levante, partendo dal patrimonio unico delle Cinqueterre e includendo il racconto di un altro patrimonio del territorio riconosciuto nel mondo: il Basilico Genovese DOP.
I servizi fotografano fedelmente la realtà produttiva locale del Basilico Genovese DOP: il territorio dello spezzino (analogamente ad altre aree del ponente ligure) è vocato in particolare alla produzione di basilico per la trasformazione industriale. Questa produzione risponde all’orientamento del mercato verso i preparati alimentari pronti dove il Basilico Genovese DOP esprime l’ingrediente qualificato verso cui collimare le scelte consapevoli del consumatore e di una filiera alimentare sempre più orientata al prestigio del prodotto territoriale.
L’attenzione verso il cibo e la ricerca della qualità non sono in calo, anzi: l’uso dei prodotti tipici e tradizionali come ingredienti è di sempre maggiore richiamo non più solo tra le aziende artigiane, ma per tutte le produzioni industriali che ricercano nella qualità il loro elemento di successo.
Quindi il pesto che evidenzia in etichetta l’uso del Basilico Genovese DOP fa crescere la notorietà del prodotto a livello planetario, che traina dietro di sé anche l’attenzione del mercato del prodotto fresco , soprattutto nel mondo dei “ristoranti stellati” , senza dimenticare l’effetto “bandiera” che promuove il territorio e l’incoming. E non solo : la scelta del Basilico Genovese DOP come ingrediente caratterizzante sta evolvendosi anche all’interno di segmenti diversi dal pesto (salumeria, beverage, pasticceria e gelateria, per citarne alcuni) generando opportunità sia nell’uso artigianale del fresco sia nel mercato industriale.
Anche Fondazione Qualivita evidenzia i risultati dell’incontro delle DOP con il mondo dell’industria e dell’artigianato alimentare: il 68% dei Consorzi di tutela ha concesso l’autorizzazione all’uso della IG come ingrediente caratterizzante, come fa il Consorzio di Tutela Basilico Genovese DOP da oltre dieci anni e che oggi riunisce a sistema oltre 120 tra industrie e imprese artigiane che valorizzano con successo la presenza dell’ingrediente DOP.