Evento riservato a giornalisti, istituzioni, operatori agroalimentari e aziende agricole
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La salvaguardia e la valorizzazione delle produzioni agricole tipiche e di qualità, con particolare riferimento alle produzioni con certificato di origine, è tra gli obiettivi prioritari delle politiche agricole di Regione Liguria, unitamente alla promozione di iniziative per la conservazione dell’agrobiodiversità. La misura M10.2 “sostegno per la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura” del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020, promuove il sostegno per la realizzazione di progetti operativi inerenti la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura con particolare attenzione alle varietà locali.
Il Basilico Genovese è un prodotto certificato a Denominazione d’Origine Protetta e tutelato dal Consorzio di tutela. Le caratteristiche del Basilico Genovese DOP sono dovute all’azione combinata di tre fattori: le caratteristiche botaniche della pianta, l’ambiente di coltivazione e il “fattore umano”, ossia la tecnica di coltivazione tradizionale affinata nel tempo dai produttori liguri. Il fattore botanico è solo uno dei tre elementi in gioco, tuttavia è l’elemento da cui partire. Con il riconoscimento della DOP “Basilico Genovese” avvenuto nel 2005, il disciplinare di produzione redatto stabilisce che “Le sementi impiegabili per la produzione del «Basilico Genovese» D.O.P. devono appartenere alla specie Ocimum basilicum L., di ecotipo di selezioni autoctone”.
Le sementi oggi utilizzate per produrre Basilico Genovese DOP sono sementi commerciali derivate a partire da antiche selezioni di basilico riprodotte e coltivate in Liguria nei secoli scorsi le cui sementi di partenza sono state custodite dal CeRSAA per oltre 30 anni.
In questo contesto, per recuperare e caratterizzare la fonte genetica originaria per scongiurando l’impoverimento genetico delle caratteristiche del Basilico Genovese DOP nel prossimo futuro, è stato curata la stesura del progetto, approvato da Regione Liguria, “Old Basil: RECUPERO DI ANTICHE VARIETÀ UTILIZZATE PER IL BASILICO GENOVESE DOP” da parte del partenariato composto da Centro Regionale Sperimentazione e Assistenza Agricola (CeRSAA), Coldiretti Genova, le aziende agricole Casotti Roberto, Le Serre sul mare e Ratto Francesco con la guida del Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP con ruolo di Capofila.