
Requisiti e controllo del Basilico Genovese DOP
una tracciabilità al 100% per garantire la sicurezza alimentare

Il Basilico Genovese DOP rispetta regole di coltivazione, confezionamento e di rintracciabilità, oltre a requisiti di tipicità: il tutto sancito nel Disciplinare di Produzione.
Solo le aziende che dimostrano il rispetto del Disciplinare ricevono il certificato di conformità e possono commercializzare “Basilico Genovese DOP”.
Tutto il Basilico Genovese DOP è rintracciato al 100%, poichè sono documentate la data di raccolta, il terreno di provenienza e la destinazione di vendita. Ogni confezione di Basilico Genovese DOP riporta i dati completi dell’azienda di produzione, fornendo la migliore garanzia per la sicurezza alimentare.
Un ente di certificazione indipendente, operante come organismo di certificazione di prodotto conforme agli artt. 36 e 37 del Reg. (UE) n. 1151/2012 autorizzati dagli Stati dell’Unione Europea, svolge i controlli per verificare il rispetto dei requisiti e la tracciabilità.
Certificazione e tutela: funzioni separate ma sinergiche

PARTECIPAZIONE al sistema di certificazione e CONTROLLO
I produttori e confezionatoti di basilico in Liguria che vogliono produrre “Basilico Genovese DOP” certificato, una volta verificata l’attinenza al disciplinare di produzione, effettuano l’inserimento al Sistema di Controllo di Made In Quality e danno avvio all’iter della certificazione che include la comunicazione dei dati di tracciabilità e le verifiche ispettive connesse.
Iscrizione al Consorzio di Tutela
I produttori di Basilico Genovese DOP,successivamente all’iscrizione al Piano di Controllo, hanno la facoltà di associarsi al Consorzio di Tutela per partecipare alle attività di promozione e tutela del prodotto certificato. Dal momento che il Consorzio è riconosciuto dal Mipaaf, tutti i produttori di Basilico Genovese DOP compartecipano alle spese di promozione e tutela da esso svolte a beneficio di tutti.
Chiunque voglia quindi fregiarsi del riconoscimento di una Denominazione di Origine Protetta è tenuto a rispettare i requisiti di un Disciplinare di produzione (Reg. (UE) n. 1151/2012 art. 7), che definisce con chiarezza tutti i passaggi del processo produttivo, pone limiti e stabilisce prescrizioni, procedure e metodi oggettivi.

L'ente di certificazione e il Consorzio di tutela svolgono funzioni diverse e complementari.
I controlli

Il Basilico Genovese DOP è verificato con un Piano di Controlli svolti presso tutti i soggetti della filiera che concorrono alla produzione e alla commercializzazione.

Chi produce Basilico Genovese DOP garantisce la totale tracciabilità tramite:
- Assoggettamento al Sistema di Controllo
- Comunicazione di tutti i terreni di semina e di eventuali locali adibiti a confezionamento
- Comunicazioni annuali di previsione della produzione
- Comunicazione di avvio effettivo della produzione
- Comunicazione, mensili e con riepilogo annuo, di tutte le produzioni raccolte in ogni lotto e della superficie di terreno utilizzata (piena aria/apprestamenti protetti).
Le visite ispettive:
Le produzioni di Basilico Genovese DOP sono soggette a visite di controllo di conformità dei dati e del mantenimento delle condizioni; vengo verificati in campo: il rispetto del terreno e degli ambienti di coltivazione, la semente e le caratteristiche morfologiche, fenologiche e aromatiche delle piante (assenza di aroma di menta e aroma intenso); il corretto stoccaggio del prodotto; l’identificazione e la rintracciabilità del prodotto con la corretta tenuta dei documenti fiscali e/o di trasporto.